venerdì 5 aprile 2013

Le Chat Gourmand e la Rice Cooker: "Risotto allo Spumante mantecato allo Stracchino"

Buonasera amici...
Eccomi di nuovo da voi con una nuova ricetta.
Ed eccomi di nuovo a parlarvi di una delle caccavelle preferite della mamma: la Rice Cooker.

Abbiamo già parlato di questa meraviglia in un post precedente, ovvero qui.

Nel frattempo la mamma ha sperimentato e verificato che la Rice Cooker non serve solo per cuocere il  riso ma può trasformarsi in un versatile strumento per preparare anche piatti a base di carne o pesce, e lo vedremo in un post dedicato.
Ma soprattutto ha perfezionato le tecniche, i tempi di cottura, e le proporzioni riso-brodo per ottenere un ottimo risotto cotto al punto giusto, ben mantecato e non asciutto e sgranato.

E ieri sera ha portato in tavola un risottino che è uno spettacolo: elegante, raffinato ma soprattutto da leccarsi i baffi!
...ovviamente da servire accompagnato dallo stesso spumante (...o Champagne...) utilizzato per la preparazione.

Non ho fatto in tempo nemmeno a scattare una foto al piatto. E' sparito in un baleno dalla tavola!

Buona lettura, io proseguo la mia pennichella nel cartone della pizza da asporto... che stasera la mamma non aveva voglia di cucinare... e vi do' appuntamento alla prossima ricetta!

Risotto allo Spumante mantecato allo Stracchino - nella Rice Cooker

Tipo di Portata: Primo Piatto
Tempo di Preparazione: 15'
Tempo di Cottura: circa 20' (tempo di cottura del riso + 5' di riposo) 

INGREDIENTI (per 2 porzioni):

- 1 cup  (circa 250ml) Riso Arborio
- 1 cup Spumante Brut (oppure come direbbe Chef Cracco... "se vuoi fare il figo usa lo Champagne")
- 1 cup brodo vegetale
- 1 noce di burro
- 20 g cipolla
- 20 g Parmigiano Reggiano grattugiato
- 50g stracchino cremoso

PREPARAZIONE:

Inserire la spina della RC e iniziare a scaldarla (funzione "warm").

Mettere il burro nel recipiente estraibile (pot) della RC, passare alla funzione "cook" e coprire per un paio di minuti.
Aggiungere nel "pot" la cipolla e rosolare per circa 5 minuti

Aggiungere il riso e farlo tostare leggermente, aggiungere infine lo spumante e il brodo caldo, coprire e lasciar cuocere per il tempo di cottura indicato sulla confezione del riso (es. 15' per l'Arborio), dopodichè spostare l'interruttore su "warm".

Alzare il coperchio, unire il parmigiano grattugiato e lo stracchino cremoso; mantecare e lasciare riposare per 5'.


AGGIORNAMENTO del 15/04/2013:

Ragazzi la mamma ha preparato di nuovo il risotto allo spumante! Questa volta ha utilizzato il Prosecco Amici del Contadino fornito dal nostro pusher ufficiale Christian dell'Art Cafè!!

...ed ecco la foto!


mercoledì 3 aprile 2013

Le Chat Gourmand e il pic-nic di Pasquetta: "Quiche con Verdure e Pancetta"

Ville apprezza i vecchi film di Miss Marple
Buongiorno amici. Rieccomi da voi.
Come è andata la gita di Pasquetta?
Eh sì perchè Pasquetta sarebbe (il condizionale è d'obbligo) per tradizione il giorno della gita fuori porta, del pic-nic in compagnia, dei primi sprazzi di primavera.

Sarebbe, appunto.
Giornata uggiosa invece. Uggiosissima.
Non piove ma l'atmosfera è da catalessi autunnale.
Nessun problema ovviamente per noi felini, abituati a lunghe meditazioni e altrettante pause di riposo.

I miei amici a 2 zampe invece si sono trovati un po' spiazzati, ma alla fine hanno ceduto alla pigrizia trascorrendo un pomeriggio ozioso davanti a un bel film, uno di quelli vecchi in bianco e nero.

"Murder at the Gallop" - da un romanzo di Agatha Christie. Margareth Rutherford al suo meglio nei panni di Miss Marple. E anche Ville come potete vedere ha apprezzato la scelta.

Ma da bravo chat gourmand voglio comunque suggerirvi (liberamente tratta da GialloZafferano) un'idea golosa per il prossimo pic-nic, in attesa di meteo migliori.

Quiche di Verdure e Pancetta

Tipo di Portata: Secondo Piatto 
Tempo di Preparazione: 30'
Tempo di Cottura: 60'

INGREDIENTI (per 8 porzioni)

- 1 Rotolo di pasta brisèe o di pasta sfoglia pronta

- 1 carota piccola
- 1 zucchina piccola
- 1 cipollotto (o 1 cipolla piccola)
- 1 melanzana piccola
- 1 peperone
- 150g pancetta affumicata a dadini
- 100g Parmigiano Reggiano grattugiato
- 200ml. panna fresca
- 2 cucchiai olio EVO
- sale, pepe, noce moscata q.b.
- 40g burro
- 1 cuore di porro
- 3 uova

PREPARAZIONE:

1. Innanzitutto preparate le verdure.
Tagliate la carota e la zucchina a cubetti molto piccoli.
Eliminate dalla polpa della melanzana la parte bianca in eccesso prendendo quindi solo la parte più esterna con uno spessore di circa 1cm.
Mondate il peperone eliminando i semi e i filamenti interni, e tagliatelo a cubetti piccoli.
Tagliate il porro a rondelle.

2. Tritate il cipollotto e mettetelo in una padella con l'olio. Quando saraà dorato aggiungete tutte le verdure tranne il porro e fate saltare per circa 10'.

3. Nel frattempo in un'altra padella mettete il burro, fatelo sciogliere dopodichè aggiungete il porro, fate appassire per 5' e aggiungete la pancetta a dadini. Cuocete il tutto per altri 5'.

4. In una ciotola capiente mettete la panna e le 3 uova. Con l'aiuto di una frusta amalgamate gli ingredienti e poi aggiungete le verdure saltate, il composto di porri e pancetta, il pepe e la noce moscata.

5. Foderate una tortiera alta senza cerniera con la pasta (io ho usato la stessa tortiera che uso per la pastiera, Ø 28cm) facendo in modo di rivestire con la pasta anche i bordi laterali della teglia.

6. Accendere il forno a 180°, bucherellare il fondo della pasta con la forchetta e riempite con il composto ottenuto. Livellate il composto e abbassate i bordi della pasta per formare una cornice intorno alla quiche.

7. Infornare per 50' e servire tiepida.



Ed eccola qui appena sfornata.
Che dire, non ce la siamo portata al pic-nic ma... vi garantisco che è ottima anche a casa, accompagnata da un buon Muller-Thurgau.

Buon Appetito e... alla prossima!







lunedì 1 aprile 2013

Le Chat Gourmand e le tradizioni: "La Pastiera Napoletana"

Buongiorno cari amici!

E Buona Pasqua in ritardo!
Cosa avete mang... ehm fatto di bello?
Come vi dicevo, piano piano a casa le cose stanno forse tornando alla normalità.
Nonna Angela e la zia Jole hanno passato la giornata da noi in santa pace.

"Merlino... ancora le bugie?"
"Beh... ecco... non ho potuto resistere alla tentazione di saltare sul tavolo e cercare di mettere le zampe nel piatto... così per movimentare l'ambiente..."

Il menù del pranzo prevedeva:
- antipasto di salumi misti accompagnato dalla mitica conserva di zucchine e cipolle di Tropea fatta dalla mamma.
- insalata russa di nonna Angela
- lasagne alla bolognese della mamma
- spinacino ripieno di nonna Angela
e infine....
l'immancabile Pastiera Napoletana! 
Preparata dalla mamma secondo la ricetta di Daniela, napoletana DOC, e che ho il piacere di raccontarvi.
La tradizione vuole che la Pastiera venga preparata il Giovedì Santo, perchè è un docle che invecchiando migliora ma attenzione NON conservatela in frigo perchè altrimenti si rovinerebbe subito!

La Pastiera Napoletana di Daniela

Tempo di Preparazione: 1h 30'

Tempo di cottura: 1h 15' a 180°

INGREDIENTI (Per 1 pastiera di diametro 28cm):
*per il ripieno*
- 300 gr. grano cotto
- 75 gr. latte
- 1 cucchiaio burro
- 450 gr. ricotta (mista, vaccina e pecora)
- 350 gr. zucchero
- 4 uova intere (variante mia: separare tuorli e albumi)
- 1 bustina vanillina
- 1 fiale fior d'arancio
- 8 gr. cubetti cedro candito



*per la pasta frolla*

- 350 gr. farina
- 125 gr. zucchero
- 75 gr. burro
- 2 uova intere
- una grattugiata d'arancia



PREPARAZIONE:

Preparare la pastiera richiede tempo ma non è difficile, con la ricetta di Daniela poi è impossibile sbagliare.
L'importante è organizzarsi bene e ottimizzare i tempi.

Come insegnano i migliori Chef Pâtissier è fondamentale, prima di iniziare qualsiasi preparazione, pesare la ricetta ovvero preparare tutti gli ingredienti necessari nelle dosi precise.

1. In un pentolino unire il grano cotto al latte e al burro, portare ad ebollizione e mescolare finchè non si forma una crema.
Lasciare raffreddare.

2. Nel frattempo preparare la frolla senza lavorare troppo l'impasto, distenderlo e rivestire la teglia (a bordi alti senza cerniera) precedentemente imburrata e infarinata, ricordandosi di tenere da parte una piccola quantità per formare le strisce di decorazione.
Lasciare riposare in frigo per 30'. 
MEOW!! ATTENZIONE!! la frolla si può preparare facilmente nel cutter, avendo l'accortezza di utilizzare il burro freddo da frigo (non morbido come per l'impasto a mano). 
Mettere nel cutter meta' della farina, lo zucchero, il burro, le uova e la scorza d'arancia. Azionare il cutter, e quando l'impasto inizia a rapprendersi fermare e aggiungere la restante meta' farina, questo per abbattere la temperatura delle lame che si scaldano, terminare l'impasto nel cutter e formare "la palla di pasta" a mano.

3. Mentre la frolla riposa in frigo, prepariamo il ripieno.
La ricetta originale prevede l'utilizzo delle uova senza separare tuorlo e albume, ma la mamma ha sperimentato una variante che rende il ripieno più soffice.
Montare le chiare a neve.
In una bastardella montare poi i tuorli con lo zucchero, unire poi la ricotta, la crema di grano cotto ormai fredda, la vanillina, l'aroma fior d'arancio, il cedro e infine gli albumi montati a neve.

Versare il composto semiliquido nella teglia e decorare la pastiera con la restante pasta frolla.
Cuocere in forno già caldo (180°) finchè la pasta non diventa bionda (1h - 1h15' circa).
Far asciugare per circa 1 ora.
Aggiungere zucchero a velo.

Ed ecco il risultato finale:

Pastiera 2012

O meglio quello che dovrebbe essere il risultato finale, ovvero con le decorazioni a strisce tipo crostata come nella Pastiera 2012.
Quest'anno invece, la mamma sbadata si e' dimenticata di mettere a riposare in frigo la pasta messa da parte per la decorazione, con il risultato di non riuscire più a stenderla a striscioline.
Cosa si è inventata allora? La pastiera "alternative" a pois!
...se non è fashion questa...

Pastiera 2013 - "Alternative"