domenica 25 agosto 2013

Summer Breeze 2013: Day 5 - Kirchweih in Kaierberg

"Die Kerwa is kumma, die Kerwa is do! 
Die Alten die brumma, die Junga san fro"
(Franken Kirchweih Lieder)


Cari amici eccomi di nuovo da voi.
La full immersion di tre giorni al Summer Breeze Open Air non ha lasciato tempo e spazio a me e ai miei due umani per aggiornare il blog, ma ora siamo tutti a casa da quasi una settimana e ci siamo ormai ripresi.

Oggi come promesso vi parlerò di un appuntamento tradizionale che da quando il nostro amico e "oste" Heinz ci ha coinvolti, ormai 4 anni fa, non possiamo mai mancare.
Sto parlando di Kirchweih in Kaierberg (15  - 18 Agosto).

Che cos'è "Kirchweih"?

Noi ci siamo andati il 15 di Agosto.
E' la classica sagra di paese legata al Patrono, e a usanze che affondano le radici nella storia; ed è una tradizione molto diffusa nelle zone rurali della Media Franconia.
La tradizione vuole che il Lunedì fosse "sacrificato" il maiale sotto gli occhi degli abitanti del villaggio, e ancora oggi una delle caratteristiche della festa è la macellazione del maiale e il menù speciale servito dalla locale Gasthaus "Weißes Ross" durante questi giorni di festa e che comprende, oltre a diversi tagli di carne (spalla, ginocchio), il piatto forte ovvero lo...

Schlachtplatte

Schlachtplatte (ohne Blutwurst...)
E' un abbondante piatto di carne costituito da Pancetta bollita (Fleisch), Sanguinaccio fresco (Blutwurst) bollito, Salsiccia di fegato fresca (Leberwurst) bollita e Salsiccia grigliata (Bratwurst) accompagnato da crauti.

Tradizionalmente questo piatto era preparato nei giorni che precedevano le battaglie. Prima dell'invenzione della refrigerazione, il sangue e il fegato dovevano essere trattati e consumati immediatamente come interiora sensibili, mentre altri tagli di carne venivano conservati mediante salatura, essicatura e affumicatura.
E come allora così anche oggi per rispettare la tradizione lo Schlachtplatte si può trovare solo per pochi giorni.
Qui ne vedete rappresentata una versione "ridotta", senza Blutwurst, perchè ragazzi... a tutto c'è un limite, il sanguinaccio proprio non ce la posso fare.

Last but not least, si conclude in bellezza il pranzo con il dolce tipico di questa festa ovvero la

Knieküchle (Frittella "del Ginocchio")

Una grossa frittella fatta di pura pasta lievitata, fritta nello strutto e cosparsa di zucchero a velo.
In realtà in Franconia pare che le frittelle siano distinte in "cattoliche" e "protestanti" a  seconda che siano o meno cosparse di zucchero a velo.
L'impasto è sagomato in modo che le frittelle siano molto sottili al centro e abbiano uno spesso cornicione.
La Frittella "del Ginocchio" porta questo nome perchè presumibilmente i fornai Franchi sagomavano l'impasto sul ginocchio, in modo che fosse sottilissimo al centro; talmente sottile tanto da potervi leggere attraverso una lettera d'amore...

La ricetta è molto semplice, e ve la propongo:

"Knieküchle"

INGREDIENTI:

- 100g Farina 00
- 75g Zucchero
- 150g Burro
- 250ml Latte tiepido
- 4 uova
- 6g di lievito di birra fresco
- strutto per friggere
- zucchero a velo per spolverare

PREPARAZIONE:

Mescolare tutti gli ingredienti e preparare un impasto; coprire e lasciare lievitare bene finchè l'impasto non raddopia di volume (circa 1 ora e 1/2).
Dividere le porzioni di pasta formando delle palline; coprire con un canovaccio umido e lasciare lievitare di nuovo (20' per la seconda lievitazione).
Ricavare dei dischi di pasta lavorando dal centro verso l'esterno, e dare la forma utilizzando il dorso della mano formando il cornicione esterno.
Nel frattempo riscaldare lo strutto in una pentola dai bordi alti, e cuocere poi le frittelle una alla volta dorandole da entrambi i lati.
Mettere su carta assorbente ad asciugare e cospargere poi con zucchero a velo.

...YUMMY!! 

Potete trovare questa ricetta e altre deliziose specialità della Franconia QUI, nel sito dell'Ente Turismo della Franconia (in lingua Tedesca).





giovedì 15 agosto 2013

Summer Breeze 2013: day 4 - Laufen, essen und trinken

14/08/2013 
Guten tag, wie geht es dir?
Poco poco piano piano le Chat Gourmand prende confidenza con l'idioma di Ghoethe.
La giornata di ieri è stata dedicata decisamente all' enogastronomia, se non si considera la consueta "Morgen laufen" che i miei 2 umani si ostinano a praticare anche in vacanza.
Però dopotutto li capisco, se il paesaggio è questo... 

2 gli obiettivi della giornata:
- escursione  a Rothenburg ob der Tauber per la giornata di apertura del Weindorf (manifestazione enogastronomica)
- ma soprattutto cena nella Gasthaus "Weisses Ross" di Kaierberg con il nostro caro amico Jürgen, direttore dell'ente turistico della Romantische Strasse
Rothenburg ob der Tauber (nella regione vinicola della valle del Tauber) è una cittadina incantevole, che non ti stanca mai. Le sue mura antiche raccontano 1000 anni di storia tutta da scoprire. E il modo migliore per farlo è girovagare tra gli antichi vicoli accompagnati dall'antica figura medievale della ronda notturna (tour guidato tutte le sere ore 20.00 da Marktplatz/Rathausportal, in inglese o tedesco).
Ma veniamo a noi. Smaltita la iniziale delusione per aver scoperto che gli stand del Weindorf avrebbero aperto solo alle 16.00, le Chat Gourmand e la brigata umana non si perdono d'animo e ne approfittano per pranzare in una carattristica gasthof e gustare una delle specialità locali. È il turno dello Jägerhackgebraten, che altro non è se non un polpettone servito con una salsa di funghi e le immancabili patatine fritte...
 
Decidiamo quindi di ritornare dopo cena per il Weindorf, senza farci mancare una tappa nel paradiso del Natale, ovvero Käthe Wohlfahrt, il più grande negozio dedicato al Natale che abbia mai visto.
Ospita addirittura il museo del Natale e presenta un'infinità di articoli natalizi tradizionali. Un sogno per grandi e piccini...
Ritorniamo a Thürnhofen giusto in tempo presentarci puntuali ore 18.00 all'appuntamento con Jürgen a Kaierberg, per cenare con un'anteprima di quello che sarà il piatto forte del giorno dopo, ovvero lo Schlachtplatte di cui vi parlerò domani.
Oggi nella speisekarte "solo" Bratwurst e diversi tagli di carne di maiale. Le Chat Gourmand ha scelto "Bratwurst mit Kraut": un classico, ma i crauti qui sono hors catégorie, morbidi, saporiti e dolci.
Per finire il tour de force, salutato Jürgen via di nuovo direzione Rothenburg per immergerci nell'atmosfera festosa del Weindorf, 5 giorni in cui la piazza del Grüner Markt nella città vecchia si anima di stand in cui chef e gastronomi presentano le specialità locali accompagnate da più di 70 vini presentati dalle cantine della Valle del Tauber, che stanno arrivando ad ottenere importanti premi internazionali.
Si spazia dai bianchi aromatici quali Sylvaner e Müller -Thurgau, ai rossi più corposi come il Domina Trocken che abbiamo deciso di assaggiare ed accompagnare con un classico Bretzel.
Bene, per oggi è tutto, appuntamento a domani per lo speciale su Kirchweih in Kaierberg e il resoconto della prima giornata al festival!
Ready to rock! Tschuß!

martedì 13 agosto 2013

Summer Breeze 2013: day 2 - Aperitif? Kein Problem!

12/08/2013 
Guten tag...
Come state? Noi siamo sopravvissuti al secondo giorno di ozio totale... e al nubifragio di ieri sera.
Stamattina c'è un timido sole ma la temperatura si è abbassata di parecchio, dopo l'abbondante colazione nessuno ha voglia di uscire e ce ne stiamo pacifici allo sbraco totale facendo finta di pianificare le visite dei prossimi giorni.

Oggi vi voglio parlare di... aperitivo!
E capirai che novità direte voi.

Bene, sfido chiunque a trovare, nella "Romantisches Franken", che non è certo la cosmopolita Berlin, un posto dove gustare un buon cocktail, dico uno qualsiasi dei grandi classici della IBA...  
Mission Impossible.
Qui la bevanda nazionale si sa, è la birra. Che costa decisamente meno dell'acqua minerale, per dire... una media (0.5lt.) al tavolo in un qualsiasi biergarten va sui 2€... roba da emigrare immediatamente. Non c'è da stupirsi quindi se poi chi fa fatica qui suda luppolo!
Ma vi pare che Le Chat Gourmand si scoraggi per così poco?
Ieri, lunedì, per la Pension era "Ruhetag", giorno di riposo, per cui abbiamo deciso di cenare nella vicina Dinkelsbühl, location del festival.
L'idea era trovare un posticino dove bere un aperitivo che non fosse una pils o una weiss e poi fermarci per cena, e il mio intuito felino ci ha condotti al Biergarten dell'Hotel Meiser's****. Posticino davvero incantevole, tavoli e pavimento in legno, luci e musica soffuse e lista cocktail dignitosa.
...et voilà, un ottimo Cosmopolitan!

La cena a seguire è stata all'altezza delle aspettative, ottimi Medaglioni di filetto di maiale con "frische pfifferlinge" e "rösti di patate".
E tornando all'argomento aperitivi, Le Chat Gourmand ha portato a termine anche una seconda mission: fare scorta di "Ficken Likör" presso il "Getrankenmarkt" locale.
Ragazzi questa è vera cultura del bere, il paradiso dei santi bevitori... ogni supermercato, PreisFux o Rewe che sia, ha un immenso reparto separato dedicato solo alle bevande, più o meno alcooliche. Si va dalla CocaCola all'Ouzo passando per cataste di casse di birra rigorosamente con vuoto a rendere e dal costo ridicolo.
Faccio un esempio? La Dentleiner Pils, prodotta dal locale birrificio, artigianale non filtrata, costa ben 0,65€ la bottiglia da 0,5lt. ma volendo risparmiare è possibile acquistare la cassa da 20 bottiglie per 12€... pazzesco.
Per il momento ci siamo limitati ad una scorta di Ficken, una schnaps di cui però vi parlerò più in dettaglio quando saremo al Festival.
Stay Tuned!


domenica 11 agosto 2013

Summer Breeze 2013: day 1 - il viaggio

11/08/2013 
Buongiorno cari amici, come promesso eccoci arrivati al primo appuntamento con il racconto della nostra vacanza in Germania.
Scusate il ritardo ma ho avuto qualche problema con la versione mobile della applicazione per il blog... o meglio finalmente la mamma ha capito cosa deve fare per far apparire nel blog le foto depositate su dropbox.
E iniziamo dunque dalla parte più noiosa. Il viaggio.


Il viaggio in auto mi preoccupa sempre un po', ma questa volta è stato diverso. In previsione del viaggio lungo infatti la mamma ha sistemato me e Ville in un megatrasportone spaziosissimo. Ville veterana dei viaggi mi ha tranquillizzato e... ragazzi un vero viaggio in 1a classe!

Dopo circa 6 ore di piacevole dormita ieri pomeriggio siamo finalmente arrivati a destinazione alla Pension zum Grünen Wald - Thürnhofen, statd Feuchtwangen, Kreis Ansbach.
Qui Heinz, la signora Hedwig e tutta la famiglia ci trattano ormai da vecchi amici, e hanno riservato l'unica camera con terrazzo apposta per noi! Ville si ricordava esattamente la camera e mi ha spiegato tutto. Inutile dire che ci ho messo un nanosecondo ad ambientarmi e a prendere possesso dei nuovi spazi.
Pomeriggio dedicato al riposo anche per i miei 2 umani, che hanno ripreso conoscenza giusto all'ora di cena. Ecco, spendiamo 2 parole sugli orari dei pasti in questa oasi di pace.
Si pranza e si cena presto. Molto presto.
Pranzo alle 12.00 e cena alle 18.00.
Per dire, la cucina di della Pension è aperta dalle 17.30 alle 20.00. Roba che da noi o stai facendo merenda o al più stai sorseggiando uno Sbagliato...
Comunque, basta saperlo, e inoltre la cucina della signora Hedwig è talmente appetitosa che si apprezza a qualsiasi ora. 
La Speisekarte propone piatti tipici della tradizione Bavarese, oltre a ghittonerie quali "Karpenfillet" (filetto di carpa) e la spettacolare "Forelle" (trota) cucinata secondo la ricetta speciale di Heinz, segnalata anche dalla TV locale.
Il pesce è feschissimo, Heinz possiede un allevamento di trote e carpe, e di fronte alla Pension c'è un laghetto dove gli appassionati di pesca si possono divertire acquistando la licenza giornaliera.
Noi solitamente ci lasciamo consigliare, o meglio scegliamo quasi sempre il "Tagesessen", il piatto del giorno.
Che ieri sera era il tipico "Rostbraten mit Spätzle", ovvero arrosto di manzo con spätzle. E come da tradizione il tutto accompagnato dall'immancabile insalatina mista (apriremo un discorso a parte sulle insalate) e dall'ottima Pils del locale birrificio Dentleiner.
Uno spettacolo. Che dire... giudicate voi!



...e per finire in bellezza non può mancare il delizioso "Hausgemachter Apfelstrudel", autentico capolavoro di dolcezza.



sabato 10 agosto 2013

Le Chat Gourmand va in vacanza: "Conserva di Zucchine e Cipolle di Tropea"

Cari amici finalmente è arrivato anche per Le Chat Gourmand, per la micia Ville e per i 2 umani di casa il momento di fare le valigie e partire per una breve vacanza.

Dove andremo?
In Germania, in particolare in Franconia nel land della Baviera per il Metal Fest "Summer Breeze Open Air".
La mia sorellona Ville e il mitico Kalle (R.I.P.) ci sono già stati diverse volte e me ne hanno parlato molto bene, ottima birra, ottima cucina e soprattutto la simpatia di Heinz della Pension Zum Grünen Wald a completare il quadro.

Qui è quasi tutto pronto per la partenza, non vedo l'ora di raccontarvi in presa diretta la gastronomia locale e le scorribande al festival (il regolamento dice che i cani non sono ammessi... ma non dice nulla riguardo ai felini...), nel frattempo vi lascio una ricettina facile facile ma che dà dipendenza.
Ne ho le prove.


"Conserva di Zucchine e Cipolle di Tropea"

INGREDIENTI:

- 1kg di zucchine
- 3 cipolle di Tropea
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 bicchiere di aceto di vino bianco
- 2 bicchieri di olio EVO
(Nota: per me "IL BICCHIERE" e' quello classico della Nutella da 200g... qui lo intendo pieno quasi raso)
- 1 cucchiaio di sale grosso
- 15 foglie di basilico fresco
- 10 foglie di salvia fresca (io non l'avevo, quindi non l'ho messa)
- un pizzico di origano a piacere

PREPARAZIONE:

Tempo d'estate, tempo di conserve.
Innanzitutto spendiamo 2 parole sulla procedura di sterilizzazione dei vasi in vetro. 
Dimenticate lo sbattimento di pentole, pentolone, canovacci, bollitura e relativo rischio di vetri che cozzano e conserva da buttare (scene di vita vissuta...).
Taa-Daaaa... parliamo della sterilizzazione in forno!
Prima di iniziare la preparazione, mettete nel forno freddo i vasi ben lavati e senza coperchio.
Accendete il forno sui 120°-130° (non di più altrimenti si rischia di rompere il vetro versando la conserva bollente), e calcolate mezz'ora di sterilizzazione dal momento in cui entra in temperatura.
Nel frattempo si preparano le verdure.

Mondare e tagliare le zucchine e le cipolle a fettine.
Tagliuzzare basilico (e salvia).
Mettere tutti gli ingredienti a freddo in una pentola capiente, coprire e portare a ebollizione, mescolando di tanto in tanto per amalgamare bene gli ingredienti.
Da quando bolle calcolare qualche minuto (a occhio, massimo 5'), poi abbassare la fiamma e siamo pronti ad invasare.

Prelevare dal forno (che, ricordiamoci, e' ancora a 130°, quindi massima attenzione...) 1 vaso alla volta, lasciarlo riposare un paio di minuti per evitare lo shock termico e riempirlo con la conserva bollente, pulire bene il bordo del vaso e chiudere ermeticamente con una capsula nuova.
Capovolgere il vaso e metterlo a riposare sotto un panno, e cosi' via per tutti gli altri vasi.
Lasciare i vasi capovolti per 24 ore, dopodiche' una volta raffreddati, e dopo aver verificato che la capsula abbia fatto il vuoto, la conserva e' pronta.
Sigillata si conserva egregiamente per un anno!

Per il momento passo e chiudo, arisentirci a presto per le news dalla terra teutonica!


sabato 3 agosto 2013

A Tavola con il Nobile: ...and the winner is...

"Grazie, grazie stragrazie!"
direbbe Marylin Monroe...

Ebbene sì abbiamo vinto!
Grazie a tutti Voi amici che avete votato le mie ricette, il food blog "Le Chat Gourmand" si aggiudica il PRIMO PREMIO GIURIA POPOLARE della prima edizione del contest "A Tavola con il Nobile" con un totale di 69 voti raccolti sulla pagina Facebook ufficiale del concorso.

Il PRIMO PREMIO GIURIA TECNICA va invece al food blog "Profumi in Cucina".
La giuria tecnica era composta da Leonardo Romanelli (giornalista e critico gastronomico), Andrea Gori (sommelier, blogger, giornalista) e dal Consorzio del Vino Nobile
La giuria tecnica ha votato giudicando i piatti proposti sulla base di 5 parametri (creatività; attenzione e ricerca degli ingredienti; combinazione degli ingredienti nella ricetta; presentazione del piatto; abbinamento al vino).

Il premio consiste in una selezione di vini e un week end per 2 persone a Montepulciano per partecipare all'evento enogastronomico "A Tavola con il Nobile".
Si tratta di una tenzone gastronomica, protagoniste le 8 contrade del Bravìo delle Botti, storica manifestazione di Montepulciano
I vincitori del food blogger contest, e quindi anche la mia mamma a 2 zampe, dovrebbe far parte della giuria, ma l'evento si svolge nel periodo in cui saremo in Germania per cui... rimanderemo a Settembre la vacanza in Toscana, in occasione di un altro evento importantissimo per i miei amici umani... i 10 anni di matrimonio!

Ora per qualche giorno le Chat Gourmand da bravo felino si riposerà un po' prima di partire per le vacanze in Franconia ed aggiornarvi sulla gastronomia locale.

A presto!